Per un mese, al Comune di Milano orari di lavoro flessibili

La qualità del lavoro nella pubblica amministrazione: nuove regole per i dipendenti del comune di Milano. Con l’avvento della nuova regolamentazione della “Congesion charge” la famosa Area C, si proverà per un mese a rendere gli orari flessibili ovvero, circa sedicimila dipendenti comunali, dal 16 Gennaio, potranno ritardare l’entrata in servizio anche di due ore purché si impegnino a recuperare le ore (massimo 2) entro i due mesi successivi il ritardo.

Dopo molteplici confronti i lavoratori del Comune hanno raggiunto questo obiettivo e entro un mese potranno quindi, con la flessibilità degli orari, raggiungere un accordo per il futuro con i vari rappresentanti e con il comune stesso per riuscire ad adottare un sistema d’orario univoco.

Questo, spiega l’assessore al benessere e alla qualità della vita di Milano Chiara Bisconti, è un provvedimento che vuole prima di tutto rendere la vita ai dipendenti del comune di Milano più semplice, grazie alla formula della flessibilità ogni singolo lavoratore potrà conciliare il tempo di lavoro con i tempi familiari aumentando così la sua soddisfazione, diminuendo lo stress lavoro correlato e sicuramente migliorando la qualità del proprio lavoro. Naturalmente, in questo mese di prova, molto sarà affidato al buon senso dei lavoratori stessi.

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