La Regione Lombardia ha pubblicato un vademecum relativo al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle opere di asfaltatura. Il documemto, di cinquanta pagine, fornisce indicazioni generali sul tipo di attività svolta e definisce le modalità di gestione dei rischi legati ad agenti chimici, cancerogeni, al rumore, allo scuotimento, alle vibrazioni, alle radiazioni solari, all’organizzazione del lavoro e alla movimentazione manuale dei carichi.
L’opera di asfaltatura è un’attività molto complessa che coinvolge strumenti tecnologici ed è strettamente legata alle condizioni meteorologiche. Non solo, anche l’utilizzo delle sostanze impiegate è molto complesso e non comprende solo l’asfalto, ma anche il bitume e il catrame. La gestione dei rischi per la sicurezza in questo settore è un tema molto delicato. I rischi per la sicurezza non riguardano solo l’attività di asfaltatura, ma comprendono anche le fasi di trasporto, le cadute, lo schiacciamento degli arti, gli incendenti stradali, ecc.
In particolare, per quanto riguarda i rischi collegati ad agenti chimici, l’uso di sostanze come olii lubrificanti non vengono segnalati come potenzialmente pericolosi ma in alcuni casi possono causare irritazione della pelle o lesioni oculari. La situazione di rischio maggiore si presenta con l’utilizzo delle macchine. Il pericolo si può manifestare nel caso in cui le macchine vengano utilizzate in maniera scorretta. Oltre al danno per il lavoratore, il rischio può coinvolgere anche le altre macchine presenti in strada, con la possibilità di causare incidenti stradali gravi. Non solo. La movimentazione dei carichi attraverso l’uso di macchine (come pale, camion o gru) potrebbe mettere seriamente a rischio la sicurezza dei lavoratori se effettuata in maniera poco attenta.
È compito del Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza prevedere, insieme al datore di lavoro e ad altre figure coinvolte nella sicurezza, la redazione di un documento di valutazione dei rischi che includa quindi la verifica dei rischi sopra elencati e le opportune misure di intervento.