La sicurezza sul lavoro per i cantieri in Lombardia segnala un aumento degli infortuni sul lavoro, molto c’è ancora da fare per migliorare la situazione inerente la gestione della sicurezza soprattutto per quanto riguarda la sicurezza nei cantieri di Milano. Diffondere una cultura che mira alla tutela della salute del lavoratore è necessario, la legalità ed il rispetto delle regole sono aspetti che non si possono assolutamente trascurare, soprattutto nelle grandi città dove il numero dei cantieri e dei lavoratori è particolarmente alto. I dati diffusi dall’INAIL non sono incoraggianti e riguradano soprattutto i lavoratori stranieri, l’INAIL infatti ha rilevato un aumento del 2,2% degli incidenti sul lavoro registrati in Lombardia (sono passati dai 24.541 del 2009 ai 25.072 del 2010) una percentuale che riguarda soprattutto i lavoratori stranieri. Per quanto riguarda nello specifico la città di Milano si arriva ad una punta di incidenti del 6,2 % (da 8.856 a 9.408).
Ruolo fondamentale nella sicurezza nei cantieri lo gioca la figura dell’RLS, non solo responsabile della sicurezza ma vero e proprio punto di riferimento per tutti i lavoratori che vogliono in qualche modo avere un tramite con i datori di lavoro, la figura dell’RLS a Milano e in tutta la Regione Lombardia ha un ruolo delicato soprattutto a fronte dei dati diffusi dall’INAIL sulla sicurezza sul lavoro nei cantieri del territorio. Marco Accornero, Presidente dell’Asiim (Azienda per lo sviluppo dell’imprenditoria immigrata) spiega come: “Nonostante il calo generale, il dato che riguarda gli immigrati è in controtendenza: gli infortuni degli stranieri, il 18,8 % del totale regionale, salgono del 2,2 % forse anche perché il numero di impiegati stranieri è in aumento“.